lunedì 7 marzo 2011

Le Crepes

Crespella o crepe, pancake, chapati, ecc, ecc tutti questi modi indicano una preparazione simile ad una frittata che viene usata in tutto il mondo, come base per preparazioni salate ma anche per quelle dolci.

La crespella europea è una sottile frittatina di uova, farina e latte, fatta dorare da entrambi i lati e poi farcita con ripieni salati o dolci.
Si può arrotolare, ripiegarla in quattro, chiuderla a saccottino. La preparazione dolce potrà essere servita subito, ben calda, mentre quella salata andrà messa in forno per la gratinatura.
E' sempre e comunque un'ottima soluzione per pranzi impegnati, ma anche per merende gustose e stuzzicanti preparazioni.

Questa è la ricetta base per 12 crespelle:
100 gr di farina, 2 uova, 1,5 dl di latte, sale (per le crepes dolci, usate meno sale e aggiungete un po' di zucchero)

Sgusciate le uova, unite una presa di sale e sbattetele con una forchetta. In un altro recipiente mettete la farina e diluitela con il latte in modo da ottenere un composto liquido e liscio. Unite il tutto alle uova e lavorate fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Se volete ottenere una pastella più leggera potete sostituire tutto o in parte, il latte con la birra.
In questo caso mettete la farina a fontana, mettete una presa di sale e versate lentamente la birra mescolando con una frusta fino a completo assorbimento. Infine unite l'uovo e continuate a mescolare.
Qualunque tipo di pastella abbiate preparato, salata, con latte o birra, oppure dolce, lasciatela riposare per 30 minuti in un luogo tiepido dopo aver coperto la terrina con una pellicola trasparente.
Quando è il momento di cuocere le crespelle ungete una padellina di ferro, o in materiale antiaderente, con pochissimo burro, fate scaldare senza che prenda colore e versate poca pastella per volta, distribuendola bene sul fondo in modo che resti appena velata – le crepes devono essere molto sottili. Fate rassodare e leggermente dorare la crepe, voltatela delicatamente e cuocete anche dall'altra parte. Trasferitela su un piatto e continuate a cuocere le crepes impilandole una sopra l'altra.

POSSIBILI VARIANTI:

Potete sostituire due cucchiai di latte con uguale quantità di brandy, grand marnier o rum, aggiungere la scorza grattuggiata (solo la parte gialla) di un limone o di un'arancia, sostituire parte della farina con noci o mandorle tritate, sostituire, tutto o in parte, il latte con vino dolce o birra.

ALCUNI SUGGERIMENTI:

Non sbattete le uova con troppa energia per evitare che si formi la schiuma, fate fondere il burro senza colorire per evitare che si bruci, cuocete a fuoco basso, utilizzando magari uno spargifiamma, fate attenzione alla temperatura della padella: se è troppo fredda la pastella non aderisce, se è troppo calda si formano le bollicine, le crepes si conservano in frigorifero, una sull'altra, coperte da una pellicola per alimenti, ma si possono anche surgelare.

COME PIEGARE LE CREPES:

  • a triangolo: dopo aver spalmato la crepe con il ripieno, piegatela a metà e poi ancora a metà
  • a rotolo: distribuite il ripieno su metà crepe e arrotolatela su se stessa
  • a pacchetto: dopo aver distribuito il ripieno, ripiegate i due lati opposti verso l'interno, in modo che si uniscano al centro, ripiegate gli altri due lati in modo che formino un pacchetto quadrato
  • a fagottino. Mettete il ripieno al centro della crepe, sollevate il bordo esterno e riunitelo al centro legandolo con fili d'erba cipollina o striscioline di scorza d'agrumi

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