domenica 27 febbraio 2011

Cous cous vegetariano

COUS COUS VEGETARIANO

Una ricetta perfetta sia per un pranzo o per una cena in famiglia, ma ideale anche nel caso in cui si attendano ospiti!
Facile nella sua preparazione ed abbastanza veloce da preparare, ecco gli ingredienti necessari per 4 persone:
300 grammi di cous cous precotto, 1 peperone rosso, 1 peperone verde, 2 zucchine, 150 gr di piselli, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 2 pomodori ramati, 1 cucchiaio di curry, olio extravergine d’oliva, prezzemolo, 1 foglia di alloro, semi di coriandolo, sale e pepe.
Tagliare a metà i peperoni, eliminare i piccioli, i semi e le parti bianche, quindi tagliare a falde, lavare dentro e fuori, asciugare e tagliare a cubetti. Sbucciare e tagliare finemente la cipolla, lavare i i pomodori, tagliarli a metà eliminando i semi e l’acqua vegetale, quindi tagliarli a cubetti; porre quindi a fuoco medio basso la cipolla, facendola appassire in padella con poco olio; pulire e lavare il prezzemolo tritandolo finemente, aggiungerlo alla cipolla e di seguito l’aglio, la foglia d’alloro e girando con l’aiuto di un mestolo di legno far cuocere per 10 – 15 minuti. Aggiungere le zucchine ed i peperoni, amalgamando il tutto ed aggiungendo in ultimo il curry; aggiungete i piselli ed abbassando la fiamma, cuocere per altri 15 – 20 minuti; Aggiungete a metà cottura i pomodori, i semi di coriandolo e regolare a piacere di sale.
Mentre prosegue la cottura bollite in una casseruola 300 millilitri d’acqua con un filo d’olio ed un pizzico di sale; al momento dell’ebollizione, fuori dal fuoco, versare il cous cous nell’acqua bollente mescolando con un cucchiaio; coprire la casseruola e lasciare riposare 10 minuti, durante i quali, l’acqua verrà assorbita, con un conseguente rigonfiamento; trascorso il tempo di posa, separare i granelli di cous cous, con l’aiuto di una forchetta ed eliminare eventuali grumi; condire in ultimo il cous cous con un filo d’olio; servire in un piatto da portata, accanto all’intingolo di verdure. Vi consiglio di servire il piatto in tavola ancora tiepido, per gustare appieno il gusto ed i sapori di ogni alimento. Potete accompagnare il piatto con un tè verde.


Ed eccovi qualche informazione sul COUS COUS

Cous (o cuscus) probabilmente nasce con i «berberi», il popolo autoctono delle montagne e delle valli del Nordafrica. Con i cereali che coltivavano (frumento, orzo, miglio e sorgo) preparavano delle pappe con acqua o latte. Il cous cous, chiamato dalle popolazioni berbere in diversi modi (sekso, kskso, kuskus, kuski, ecc.), rappresenta uno sviluppo dell'arte culinaria dei berberi, e nei secoli si è affermato come elemento caratteristico delle abitudini alimentari magrebine e di gran parte dei popoli del Nord Africa.
Nella classifica mondiale dei cibi più consumati al mondo, risulta essere al quarto posto.
I chicchi di cous cous sono fatti con il frumento duro (quello con cui si prepara la pasta) macinato grossolanamente. A seconda della pezzatura dei chicchi si distingue in cous cous grosso (adatto per le farciture), medio e fine (quest'ultimo viene utilizzato soprattutto per produrre dolci).
Un tempo la semola veniva aspersa d'acqua e lavorata con le mani per farne pallottoline, le quali venivano asperse di semola asciutta per tenerle separate e poi passate al setaccio. Le pallottoline troppo piccole per costituire i chicchi di cous cous passavano attraverso il setaccio e nuovamente asperse di semola asciutta e lavorate a mano. Tutto questo processo continuava fino a che tutta la semola non era stata trasformata nei minuscoli chicchi di cous cous, che venivano poi seccati al sole.
Il cous cous veniva cotto a vapore due o tre volte nelle couscoussiere, pentole che consentono di cuocere nella parte bassa il condimento (a base di verdure, carne, pesce, ecc.) e nella parte alta il cous cous, che viene cotto con i vapori aromatici del condimento sottostante.
Oggi la produzione di cous cous è in gran parte meccanizzata.
Il cous cous che si trova in vendita nei supermercati occidentali è solitamente un prodotto industriale precotto, ossia passato al vapore una prima volta e poi essicato. In questo modo si ha un cous cous rapido e facile da preparare nel giro di pochi minuti: per consumarlo, è sufficiente reidratarlo con acqua o brodo bollente e lasciarlo riposare.
Le qualità nutrizionali del cous cous sono identiche a quelle del frumento. La differenza riguarda solamente la quantità di acqua assorbita durante la fase di cottura, che nel cous cous, a differenza che nel frumento in chicchi o nella pasta, può variare notevolmente a seconda delle preferenze personali. Questo fattore è importante anche perchè la quantità di acqua assorbita modifica l'indice di sazietà del piatto.

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